Il nostro enologo
Francesco Bordini
Affermato enologo nel panorama regionale ed internazionale. Dotato di notevole talento nel esaltare i geni della territorialità nei vini.
Una grande promessa dell’enologia della Romagna.
Suo il pensiero che «il vino debba essere espressione delle genti, delle uve e dei territori.»
Suo un metodo di lavoro che vuole essere una “invisibile mano” che guida le scelte di campagna e cantina per far emergere le ambizioni del vignaiolo e le potenzialità dei territori.
Il nostro agronomo
Remigio Bordini
Considerato uno dei massimi conoscitori del vitigno Sangiovese, a cui ha dedicato uno studio decennale di selezione clonale.
Suo il pensiero che il vitigno Sangiovese, se condotto e gestito con l’obbiettivo di qualità e non di quantità, è uno tra i pochi vitigni capace di farti recepire il terroir. La finezza, la dolcezza e delicatezza aromatica del Sangiovese lascia trasparire ed intuire quello che c’è dietro alla sua anima e chi lo ha animato.
Con le sue tecniche agronomiche interviene sempre nel rispetto della volontà della Natura.
Al vignaiolo che vuole caratterizzare e interpretare il proprio vino valorizzando esaltandone le qualità del vitigno- terroir, il suo insegnamento è che il lavoro inizia in vigna, con l’osservazione e la conoscenza che si acquisisce nel tempo delle proprie viti.